Al tecnico teramano responsabile del settore azzurro a Pechino, Tokyo e Parigi, la più alta onorificenza sportiva, che si aggiunge a quelle d’argento e di bronzo
TERAMO – Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha ufficializzato il conferimento al tecnico federale teramano Claudio Mazzaufo, responsabile del settore salti dell’Italia di atletica leggera, della Palma d’Oro al Merito tecnico per l’anno 2023. Si tratta della più alta onorificenza sportiva del Coni, che rende merito agli eccellenti risultati ottenuti nel suo ruolo.
“Con questa onorificenza l’organizzazione sportiva nazionale, oltre che attestare le tue capacità e i risultati conseguiti in tale attività, desidera anche esprimerti profonda riconoscenza per l’impegno dedicato allo sport in tanti anni – scrive Malagò a Mazzaufo -. Mi congratulo profondamente con te, augurando che nel prosieguo possa conseguire ulteriori traguardi e soddisfazioni“.
Mazzaufo, una lunga carriera alle spalle nello sport, in particolare pallacanestro e atletica leggera, ha ottenuto grandi risultati con i ‘suoi’ campioni del settore salti, seguendo e ‘coltivando’ i progressi di storici atleti con Andrew Howe, Fabrizio Donato e Magdeline Martinez nel lungo, proseguendo con ‘Gimbo’ Tamberi nell’alto, e poi ancora con i giovani Mattia Furlani e Andy Diaz Hernandez, bronzi olimpici 2024 nel lungo e nel triplo, Stefano Sottile ancora nell’alto o Larissa Iapichino nel lungo. L’esperienza in ben tre Olimpiadi (Pechino 2008, Tokyo 2021 e Parigi 2024, quella maturata in tantissime edizioni dei mondiali, a partire da quelli juniores del 2006 a Sydney, ne hanno fatto un punto di riferimento tecnico a livello nazionale.
La Palma d’oro al Merito sportivo arriva dopo quelle di bronzo, ricevuta nel 2004 e quella d’argento, ricevuta nel 2015.